Inizio - Obiettivi - Codice-2 - Paradigma - Scenari - LAB 2002 - www.artegens.com

Colorato

Esempio: come coloro una piramide?

Per prima cosa identifico le varie superfici e i vari spigoli;
dopodiche' applico un differente colore per ogni singola faccia.
Uso tonalità vivaci, leggere e divertenti.
I colori devono essere nettamente distinguibili tra di loro,
anche ad uno sguardo veloce e poco attento.

-Prima regola:
di fronte all'oggetto da colorare, ne analizzo la composizione, la struttura, identifico le superfici
e gli spigoli.
-Seconda regola:
decido quanti colori voglio applicare, limitandomi ad una rosa di cinque/otto. Scelgo i colori
tendenzialmente evitanto il bianco e nero (e le varie sfumature di grigio), optando per tinte
sul rosso, giallo, verde, ciano, blu e magenta.
-Terza regola:
decido le superfici su cui applicare i vari colori, formando una gerarchia. Non uso le tinte scelte
per tutte le superfici dell'oggetto, ma tendenzialmente solo per quelle piu' importanti. Questo per
evitare di appesantire la vista, magari creando un effetto contrario a quello desiderato, ovvero
rendere graziosa e curiosa una qualsiasi cosa. Quindi alle superfici rimanenti accosto colori come
il bianco, il nero e le varie sfumature di grigio.
-Quarta regola:
per superfici ripetitive, come possono essere le scale, do un ordine ai miei 5/8 colori e li applico
ripetitivamente.
-Quinta regola:
applicano i colori cerco di evitare di associare gli stessi a superfici contigue o vicine, in modo da distribuirli armonicamente lungo tutte le parti dell'oggetto. I tre aggettivi