Il paradigma narrativo

Ho scelto come catalizzatore narrativo l'episodio fondamentale della tragedia "I sette contro Tebe" del poeta greco Eschilo: in seguito ad una disputa sul comando della città, Polinice (figlio di Edipo) muove guerra al fratello Eteocle e a Tebe, dopo aver chiamato in suo aiuto gli Argivi. Un messaggero, incaricato di spiare il nemico, fa ritorno in città e riferisce ad Eteocle gli esiti del sorteggio secondo il quale sono state assegnate ad ognuno dei condottieri nemici una delle sette porte da espugnare. Il messaggero si dilunga a descrivere ognuno dei sette guerrieri, soffermandosi particolarmente sulle insegne che ognuno porta sul proprio scudo; contemporaneamente Eteocle designa il guerriero tebano che si opporrà a ciascun duce nemico.

Da questo episodio centrale della tragedia ho dedotto la struttura da applicare al mio sito: nella home-page presenterò il personaggio narratore (di mia invenzione) che, così come il messaggero della tragedia, avrà il compito di illustrare all'utente (Eteocle) tutto ciò che egli vuole scoprire. Le varie pagine visitabili grazie a dei links, così come i guerrieri a cui sono associate, avranno tutte lo stesso peso e il loro ordine di lettura sarà suggerito, ma non imposto, dal narratore.

I contenuti delle pagine sono stati dedotti con un criterio del tutto personale dalle raffigurazioni presenti sugli scudi dei guerrieri argivi, tramite libere associazioni di idee più o meno immediate:

In ogni pagina verrà presentato un nuovo personaggio, così come ad ogni guerriero è stato opposto un combattente tebano.