IL CALABRONE
 
Questa storia me l’ha raccontata mia madre, e a mia madre l’aveva
raccontata suo padre.
 C’erano un ragazzo e una ragazza che “si parlavano”, erano cioe’
innamorati.  Un giorno che i due erano in campagna, seduti sotto una
pianta, la ragazza si addormento’.  Il ragazzo penso’ di lasciarla riposare
tranquilla. La ragazza infatti dormiva cosi’ profondamente che aveva
persino la bocca spalancata.
 Improvvisamente un grosso calabrone le volo’ in bocca.  Il ragazzo,
spaventatissimo , si mise ad urlare e la giovane si sveglio’.  - Ma come,
non ti sei accorta che un calabrone ti e’ volato in bocca?- domando’ tutto
agitato alla ragazza che appariva tranquilla e per nulla scossa.
 - E’ mica vero - rispose la fanciulla - guarda un po’ laggiu’  dove c’e’
quella pianta; a terra c’e’ un uomo che e’ caduto dai suoi rami proprio
adesso.  Sono stata io a farlo cadere!!
( lA RAGAZZA ERA UNA "MASCA" E. TRASFORMANDOSI IN CALABRONE AVEVA
SPAVENTATO IL CONTADINO TANTO DA FARLO CADERE)
 
 
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