Eccoci
ritrovati tra il ponte e il Castello, come d'accordo.
Ormai
e' notte e un inquieto silenzio avvolge il paese.
Parliamo
piano degli strani incontri, delle
parole
ascoltate, delle sensazioni del pomeriggio.
Ora
ci stiamo dirigendo verso il portone d'ingresso
del
Castello.Forse la pozione miracolosa si trova la' dentro,
in
qualche stanza, magari proprio
dove
viveva il Marchese Della Rovere...
Strano
il portone e' aperto;e' un buon segno!
Siamo
sulla strada giusta! ENTRIAMO.
Un
gelido vento s'intrufola attraverso
gli
spifferi delle finestre, cigolii impercettibili e sibilo ovunque...
In
quest'atrio regna sovrana l'ambiguita':i pochi oggetti
che
ci sono sembrano posti in un
ambiguita'
instabile, come se da un istante
all'altro
stessero per animarsi...
Beffarda
immobilita', luci ombre danzanti...L'atmosfera ci ipnotizza...
Avanti
AMOS reagisci!Dobbiamo avanzare.
Davanti
a noi c'e' una porta aperta a meta';A destra e a sinistra
di
questa porta ecco due rampe di scale..., una sale l'altra scende.
Dove
andiamo?
AMOS
SALI LE SCALE SCENDI LE SCALE APRI LA PORTA ED ENTRA |