Zona ovest
del borgo-ICARO
Cammino forte,
quasi corro, voglio salvarmi e sono
pronto a tutto.Intorno
a me si aprono numerose botteghe;
provo a
parlare col falegname e con diversi mercanti-non
ottengo risposta.Tutti
difidano di me, quasi a penetrare
con il semplice
sguardo,la malattia che nascondo
sotto gli
abiti scuri.
Non mi arrendo-
Mi avvicino al
forno, compro una pagnotta
per non destare
sospetti e aspetto che la bottega si svuoti.
Solo allora
mi rivolgo al Mastro Fornaio, che riponde
alle mie domande
con un sogghigno enigmatico, sussurrandomi:
"dove c'e'
acqua c'e' vita;dove c'e' vita
non c'e' la
peste mortale; dove non c'e' la peste mortale c'e'.......?!?
non conclude
la frase e scompare.
Rifletto:"dove
non c'e' la peste mortale ...."
ma certo,
"c'e' la pozione miracolosa",dunque
devo trovare
l'acqua per
scovare il rimedio contro la peste!
Ora ricordo
ho visto l'acqua al fiume o nel giardino
attorno al
castello, dove zampilla una fontana.
Accidenti
si e' fatto tardi: il sole e' quasi completamente
scomparso
dietro l'orizzonte. dove vado?
ICARO |
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