Le
tradizioni
Le tradizioni nella nostra città non mancano,
ne abbiamo moltissime, tutte molto interessanti e dense di ricordi e significati.
La tradizione del mio cuore, quella a cui sono più affezionata è
quella dell'8 maggio: Leggenda dell'innamorata.
La festa ricorda una storia d'amore del Cinquecento.
Il corteo attraversa la città e fa rivivere la leggenda di due giovani
amanti, il cui sogno d'amore venne spezzato da una delle tante scorribande
saracene. La sera si accendono mille candele nella bia dell'Innamorata.
Le campane della chiesa in piazza annunciano la festa. Il gruppo, di circa
cento personeggi in costume si trasferirà sulla spiaggia dell'Innamorata.
Il secondo atto è proprio sulla spiaggia. Intorno alle 22.00 al
corteo si uniranno altri figuranti e comincerà la fiaccolata a terra
e in mare. Una ragazza della città si tufferà dallo scoglio
della Ciarpa lanciandovi lo scialle, mentre il fidanzato verrà trascinato
dai saraceni sulle barche per essere deportato. Seguirà una sfida
per la conquista della Ciarpa tra le varie imbarcazioni; la vincitrice
nominerà la ragazza che impersonerà l'innamorata l'anno successivo.
Alle 23.00 sullo scoglio della Ciarpa appare la scritta Innamorata, scattano
così, i festeggiamenti: banchetti e musica fino all'alba.
