Come catalizzatore ho scelto un'immagine che contenesse tutte e tre le mie matrici:e' essenziale perche' vi sono solo figure geometriche, e' deciso perche' tutto ha un preciso ordine, e' colorato perche' vi e' contrasto fra le figure e con lo sfondo.
 
 

Schematizzando ulteriormente il mio catalizzatore ottengo un punto di partenza che si collega ad un evento principale. Questo contiene un evento secondario il quale conduce ad un'uscita.

Volendo aggiungere altri eventi secondari basta moltiplicarli all'interno dell'evento principale, ottenendo cosi' diverse possibili conclusioni di progetto.