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Senza che se ne fosse acorto, Primo era
gia' uscito dal paese, passando sotto i resti delle mura del vecchio castello.
Erano le undici e Primo vide a poche decine
di metri suo nipote Luca. Segui' un rapido dialogo tra i due e ripresero
insieme il cammino, visto che si dirigevano entrambi verso le vigne.
Il bosco era come sempre fresco e umido,
intorno poteva percepire quegli animali che, purtroppo, ormai da tempo
non si facevano piu' vedere molto spesso perche' timorosi.
Primo ricordava di aver dovuto sempre attraversare
questo bosco fin da bambino.
Lo sentiva come un amico intimo e fidato
che lo aaveva anche protetto, durante la guerra, quando aveva combattuto
come partigiano.
Purtroppo, pero', riconosceva anche le ferite
che l'uomo andava sempre piu' spesso inferendogli.
Temeva per questo bosco che era per lui
vivo come volevano tutti i racconti del luogo che aveva tante volte sentito
e che ora raccontava a suo nipote.
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