La chiesa di San Sebastiano
è una delle sei chiese e cappelle di un paese che non ha probabilmente mai raggiunto i mille abitanti (oggi ne conta circe 250).
questa chiesa fu sede di due confraternite religiose: la confraternita della Santissima Annunziata e del Santissimo Rosario. Le confraternite costituirono per secoli una diffusa costellazione di nuclei di attività religiosa e civile.
Le confraternite sono associazioni di laici aventi come fine la pratica della carità cristiana e l'incremento del culto pubblico; hanno cominciato a scomparire nel XVIII secolo in corrispondenza di quel processo che va sotto il nome di 
"scristianizzazione delle masse".


La chiesa intitolata oggi alla madonna del carmine
(S. Martino)
nonsi hanno riferimenti utili ad indicare l'anno il periodo della sua edificazione. Iprimi documenti risalgono al 1585 dove mons. Peruzzi elenca una serie di lavori necessari da svolgere prima che questa diventi la chiesa parrocchiale di Chiusano. Fu infatto costruita anche una cappella dedicata alla Beata Vergine.
Annessa alla chiesa vi è una "societatem" del Corpo del Signore, che si raduna per orazioni e funzioni; ogni terza domenica del mese e nelle feste, organizza una processione per le vie del paese.