L'amicizia
Ma non poteva andarsene, non ancora. S'inginocchiò e prese la mano di Frodo nella sua, incapace di lasciarla. E il tempo passava, ed egli era sempre lì in ginocchio, stringendo la mano del padrone, mentre nel suo cuore si svolgeva una battaglia.
Si curvò e con estrema dolcezza apì il fermaglio che stringeva la tunica intorno al collo di Frodo, infilandovila mano; poi, sollevando con l'altra mano il capo, depose un bacio sulla gelida fronte e tirò delicatamente fuori la catenella. E il capo riposò di nuovo immobile, e nessun fuggevole cambiamento apparve sul volto tranquillo: fu questo il segno che più di ogni altro convinse Sam che Frodo era davvero morto, abbandonando la Missione.
«Addio, padrone adorato!», mormorò. «Perdonate il vostro Sam. Tornerà in questi luoghi a lavoro finito... se assolverà il suo compito. Allora non vi abbandonerà mai più. Riposate tranquillo finché torno; che nessuna creatura malvagia venga a disturbarvi! E se la Dama potesse udirmi e realizzare un mio desiderio, mi farebbe tornare qui a ritrovarvi. Addio!»