LUIGI RUSSOLO


Luigi Russolo nacque a Portogruaro nel 1885 e morì a Cerro di Laverno (Varese) nel 1947. A Milano nel 1901, si volse inizialmente alla musica, ma poi fu attratto dalla pittura che studiò in modo irregolare, pervenendo tuttavia a sicure esperienze nell'adozione della tecnica divisionista, che utilizzo per costruire visioni fantastiche della realtà. L'incontro con Boccioni, Carrà e Marinetti determinò la sua adesione al nascente futurismo di cui firmò il primo Manifesto, partecipando poi alle prime rassegne del movimento. Il suo contributo più originale al futurismo fu la ricerca di una musica "futurista" basata sull'organizzazione di rumori. Nella sua ricerca pittorica ebbe sempre larga influenza la componente musicale, anche quando, verso il 1940, dimenticando del tutto l'esperienza futurista, si volse verso una pittura realista, impregnata di accenti simbolisti.



LE SUE OPERE FUTURISTE



Compenetrazione di case + luce + cielo








Dinamismo di un'automobile





La pittura futurista