Ogni artista si esprime con un ritmo personale.

Ecco il ritmo nell'arte di Giacomo Balla.

Giacomo Balla "Profondità dinamiche" (1913)

I piani e i volumi di un ambiente non sono più isolati, inscritti in tanti spazi regolati da una successione prospettica, ma si compenetrano in quanto concorrono alla formazione di una nuova individualita', alla costruzione dell'organismo autonomo che l'artista deve creare. Piani diversi si avvolgono tra loro per formare un tutt'uno attorno ad un elemento centrale.

E' così che ho schematizzato un ambiente estrapolandolo dal quadro di Balla:

Dalla prospettiva

si

delinea

lo

spazio

dinamico...