ALESSIA ZAGO


Son forse un poeta?
No certo.
Non scrive che una parola, ben strana,
la penna dell'anima mia:
follia.
Son dunque pittore?
Neanche.
Non ha che un colore
la tavolozza dell'anima mia:
malinconia.
Un musico allora?
Nemmeno.
Non c'e` che una nota
nella tastiera dell'anima mia:
nostalgia.
Son dunque...che cosa?
Io metto una lente
davanti al mio cuore
per farlo vedere alla gente.
Chi sono?
Il saltimbanco dell'anima mia.

Aldo Palazzeschi




Carlo Carra', Manifestazione interventista , 1914

...esistono delle linee di forza, che diverranno segni di un' architettura


E` dall'Italia, che noi oggi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di
violenza travolgente incendiaria, col quale fondiamo oggi il Futurismo,
perche` vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori,
d'archeologhi,di ciceroni e d'antiquari.

Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto del Futurismo, 1909