RIDISEGNO : la pianta 
Dopo aver totalmente analizzato e studiato il quadro ora passo al ridisegno e alla determinazione delle grandezze. Utilizzo il metodo prospettico dei "punti di distanza" in modo inverso, ricostruendo la pianta  facendo passare per ogni punto che mi interessa trovare due rette incidenti(in quello stesso punto), una che va al punto centrale e l'altra che va ad uno dei due punti di distanza. 
Posiziono i vari strumenti per la prospettiva: punti di distanza, linea di orizzonte, punto centrale, linea di terra, asse delle vere altezze, osservatore ecc.. Dalla figura trovata nel quadro ricavo la pianta prospettica portando a terra tutti gli elementi della stanza così da poterli ricostruire, una volta trovati individuo la loro altezza prospettica e la riporto sull'asse delle vere altezze. Ora ho tutti i dati per poter rifare la pianta reale. Sistemo la linea di terra, riporto i punti trovati, i punti di distanza, l'osservatore; inoltre fondamentale è considerare il cono visivo ottico di circa 30° per avere una riproduzione dell'immagine il più esatta possibile. 
Dopo aver ricostruito la pianta su carta per trovare le misure generali e la eventuale scala del disegno ho riportato il tutto con l'utilizzo di Autocad in modo da avere un confronto immediato, tra le piante ma soprattutto tra la mia interpretazione prospettica del quadro e quella fatta con la dinamic view del Cad per accertare che la mia ricostruzione sia esatta. 
Verificato questo posso cominciare a costruire in modo più reale ed evidente l'ambiente trovato, utilizzando delle assonometrie, delle visioni prospettiche diverse da quella basilare e soprattutto ottenere dei Rendering, anche approfonditi usando Autocad e 3dstudio, inserendo possibilmente anche dei materiali realisticie animando le scene con luci e quant'altro possa darmi la sensazione della realtà.