POLITECNICO DI MILANO
a.a.1997/98
CORSO DI RIVELAMENTO RAPPRESENTAZIONE
Prof. E.Colabella
BELFI LICIA MATR. 178399
ALLA LUNA
Giacomo Leopardi
O graziosa luna,io mi rammento
Che,or volge lanno, sovra questo colle
Io venia pien dangoscia a rimirarti:
e tu pendevi allor su questa selva
siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma neboloso e tremulo dal pianto
Che mi sorgea sul ciglio,alle mie luci
Il tuo volto apparia, che travagliosa
era mia vita: ed è, né cangia stile,
o mia diletta luna.E pur mi giova
la ricordanza, e il noverar lestate
del mio dolore. Oh come grato occorre
nel tempo giovanil, quando ancor lungo
la speme e breve ha la memoria il corso,
il rimenbrar delle passate cose,
ancor che triste ,e che affanno duri!
FATTORI DOMINANTI
nella concezione cosmica di Leopardi
FATTORE NEGATIVO
1. Bellezza perpetuamente intatta della luna
2 Tristezza, dolore, fatica
3 Inesorabilità del tempo
FATTORE POSITIVO
1 Vita perpetuamente travagliosa
2. Luna rischiaratrice - purificatrice
3. La luna affievolisce il dolore quotidiano e concilia
il ricordo dei bei tempi passati da giovane,quando
la speranza era tanta e poche le brutte esperienze.
O graziosa luna,io mi rammento
Che,or volge lanno, sovra questo colle
Io venia pien dangoscia a rimirarti:
e tu pendevi allor su questa selva
siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma neboloso e tremulo dal pianto
Che mi sorgea sul ciglio,alle mie luci
Il tuo volto apparia, che travagliosa
era mia vita: ed è, né cangia stile,
o mia diletta luna.E pur mi giova
la ricordanza, e il noverar lestate
del mio dolore. Oh come grato occorre
nel tempo giovanil, quando ancor lungo
la speme e breve ha la memoria il corso,
il rimenbrar delle passate cose,
ancor che triste, e che laffanno duri!