Torna a Paradigma Fase di elaborazione
  A questo punto sono stati assegnati ai vari piani (quelli che precedentemente venivano chiamati filtri) dei materiali, la siepe viene rappresentata come la successione di piani di marmo, mentre precedendo verso l'immaginazione e la poesia le superfici aumento la loro trasparenza.
Rappresenta un'altra possibile vista dello schema paradigmatico. Si veda come la linea del pensiero (ovvero dell'intelletto) venga bruscamente interrotta nella siepe per poi essere percepita maggiormente verso l'infinito.
Ora i piani perdono il loro parallelismo per inetrsecarsi tra di loro. Lo schema paradigmatico non deve essere uno schema fisso e immutabile ma deve consentire modifiche.
A lato notiamo la trasparenza degli ultimi piani e la loro funzione di filtro.
"E il naufragar m'è dolce in questo mare". I piani si ripetono e la loro materialità è sempre meno leggibile, questa è l'immaginazione indefinita.
A lato ho volutamente variato lo schema iniziale. Gli assi si sono moltiplicati ed anche i risultati.
Ma l'idea è sempre la medesima. Abbiamo ora più punto di vista, ma lo schema interpretativo della poesia non varia.
Con questo schema abbiamo visualizzato la moltitudine di linee che si intersecano ede intersecano i vari piani. Ognuna di esse è indipendente dalle altre ma segue le stesse regole evolutive.
Particolare degli assi.