INDIVIDUAZIONE DELLE MATRICI FORMALI

Le sensazioni, le emozioni della poesia ritrovate nel mondo reale

 

A SE STESSO

 

Or poserai per sempre.

Stanco mio cor. Perì. Ben sento,

In noi di cari inganni,

Non che la speme, il desiderio è spento.

Posa per sempre. Assai

Palpitasti. Non val cosa nessuna

I moti tuoi, né di sospiri è degna

La terra. Amaro e noia

La vita, altro mai nulla; e fango è il mondo.

T'acqueta omai. Dispera

L'ultima volta. Al gener nostro il fato

Non donò che il morire. Omai disprezza

Te, la natura, il brutto

Poter che, ascoso, a comun danno impera,

E l'infinita vanità del tutto.

 


 

Raffigurazione delle matrici formali : 

la speme, il desiderio

Fiume Adda, Valtellina

 

Poter che, ascoso, a comun danno impera,

Guglie sul versante occidentale della Grignetta

 

il mondo.

 Pianeta Terra visto dal satellite

 


 

 ANALISI DELLE MATRICI FORMALI