POLITECNICO DI MILANO - Facoltà
di architettura
CORSO DI RAPPRESENTAZIONE
Prof. E.Colabella
- Studente: Albertelli Francesco
"Sempre caro
mi fu quest'ermo colle,
e questa siepe,
che da tanta parte
dell'ultimo orizzonte
il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando,
interminati
spazi di là
da quella, e sovrumani
silenzi e profondissima
quiete
io nel pensier
mi fingo; ove per poco
il cor non si
spaura. E come il vento
odo stormir tra
queste piante, io quello
infinito silenzio
a questa voce
vo comparando:
e mi sovvien l'eterno,
e le morte stagioni,
e la presente
e viva, e il suon
di lei. Così tra questa
e viva il suon
di lei. Così tra questa
immensità
s'annega il pensier mio:
e il naufrago
m'è dolce in questo mare."
( "L'infinito"
G.Leopardi )