TESTO

PRIMA INTEPRETAZIONE

PARADIGMA

 
 

La capacità dell'uomo di far sorgere in sè un'immaginazione del vago e dell'indefinito, in luogo della semplice vista delle cose, è dolce e piacevole, ed è tipica dei fanciulli e degli uomini dell'età antica.
Questa sensazione sta all'origine anche delle illusioni.
Si tratta della sensazione-esperienza di un "oltre" rispetto alla semplice vista delle cose: ma un oltre che non esiste, che e' solo prodotto dell'immaginazione umana, anche se l'uomo desidera perdersi in esso, lo trova una cosa dolce.
In questo idillio è aperta una via verso la dolcezza di queste sensazioni: ma esse rimangono semplicemente constatate e cantate dal poeta, non vengono interpretate.


 
 
 
 
 

EXTEMPORE


 
 
 
 
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