Chi è costui ?

Per chi non lo sapesse Giacomo nacque a Recanati nel 1798 . Precocissimo d'ingegno ,consumò l'adolescenza negli studi , pervenendo a vent'anni alla padronanza di una grandissima cultura, ma compromettendo irreparabilmente la salute fisica. Insofferente del mondo chiuso e retrivo di Recanati, lasciò più volte la casa paterna per soggiorni a Roma, Bologna, a Milano, a Firenze, a Pisa. La pubblicazione di una serie di prose, Le Operette morali , passò quasi inosservata. Miglior sorte ebbe la prima edizione dei suoi Canti , che ne rivelarono il genio poetico. Nel 1833 si trasferì in casa di un amico a Napoli, dove morì per l'acutizzarsi dei mali di cui era stato sofferente nella prima giovinezza. Tra le sue opere vanno annoverati anche un poema satirico, I Pensieri, il vastissimo Zibaldone, numerose traduzioni e il bellissimo Epistolario. La critica riconosce in lui il massimo genio lirico del nostro romanticismo.