POLITECNICO DI MILANO FACOLTA' DI ARCHITETTURA anno accademico 1997/98 |
CORSO INTEGRATO DI RILEVAMENTO RAPPRESENTAZIONE: DISEGNO DELL'ARCHITETTURA-DISEGNO AUTOMATICO PROFESSORESSA: ENRICA COLABELLA |
SCHEDA DI PRESENTAZIONE
STUDENTE:
MATRICOLA: 176610
FOTO:
LA POETICA: CONNESSIONI, ANALOGIE, SIMILITUDINI |
TESTO PRESCELTO:
Cantico del gallo silvestre (OPERETTE):
(...) Io domando a te,o sole, autore del giorno e preside della vigilia: nello spazio dei secoli da te distinti consumati fin qui sorgendo e cadendo, vedesti alcuna volta un solo infra i viventi essere beato? Delle opere innumerabili dei mortali da te vedute finora, pensi tu che pur una ottenesse l’intento suo, che fu la soddisfazione, o durevole o transitoria, di quella creatura che la produsse? Anzi vedi tu di presente o vedesti mai la felicità dentro ai confini del mondo? in qual campo soggiorna, in qual bosco, in qual montagna, in qual valle, in qual paese abitato o deserto, in qual pianeta dei tanti che le tue fiamme illustrano e scaldano? Forse si nasconde dal tuo cospetto,e siede nell’imo delle spelonche, o nel profondo della terra o del mare? Qual cosa animata ne partecipa; qual piantao che altro che tu vivifichi; qual creatura provveduta o sfornita di virtù vegetative o animali?E tu medesimo, tu che quasi un gigante instancabile, velocemente, dì e notte, senza sonno nè requie, corri lo smisurato cammino che ti è prescritto; sei tu beato o infelice?
PERCORSO =SISTEMA : CHIAREZZA
RICCHEZZA
ASTRAZIONE
PAROLA CHIAVE DEL SISTEMA - PARADIGMA
GIORNO
VIVENTI
BEATO
?
PARADIGMA INDIZIARIO
GIORNO = VITA
NOTTE = MORTE
UOMO, QUALE IL SUO DESTINO? FELICITA' O INFELICITA'
MONDO, GELOSO CONTENITORE DELLA VITA DEI TERRESTRI
DOMANDA, TU, SOLE, GIGANTE INSTANCABILE SEI BEATO O INFELICE?