Bello il tuo manto, o divo cielo, e bella
sei tu, rorida terra.
...A' tuoi superbi regni
vile, o natura, e grave ospite addetta
e dispregiata amante, alle vezzose
tue forme il cor e le pupille invano
supplichevole intendo...
...Qual fallo mai, qual sì nefando eccesso
macchiommi anzi il natale, onde sì torvo
il ciel mi fosse e di fortuna il volto?
in che peccai bambina, allor che ignara
di misfatto è la vita, onde poi scemo
di giovinezza, e disfiorato, al fuso
dell'indomita parca si volvesse
il ferrigno mio stame ? ...
...Arcano è tutto,
fuor che il nostro dolor. Negletta prole
nascemmo al pianto, e la ragion in grembo
de'celesti si posa.
...Me non asperse
del soave licor del doglio avaro
Giove, poi che perir gl'inganni e il sogno
della mia fanciullezza.
...Ecco di tante
sperate palme e dilettosi errori,
il Tartaro m'avanza; e il prode ingeno
han la teneraria Diva,
e l'altra notte e la silente riva.

PARADIGMA INDIZIARIO