POLITECNICO DI MILANO

7/1/98


Click here to start


Table of Contents

POLITECNICO DI MILANO

Campatelli Giuliano matricola 176373

Il piu` solido piacere di questa vita e` il piacere vano delle illusioni. Io considero le illusioni come cosa in certo modo reale stante ch`elle sono ingredienti essenziali del sistema della natura umana, e date dalla natura a tutti quanti gli uomini, in maniera che non e` lecito spregiarle come sogni di uno solo, ma propri veramente dell’uomo e voluti dalla natura, e senza cui la vita nostra sarebbe la piu` misera e barbara cosa ec. Onde sono necessari ed entrano sostanzialmente nel composto ed ordine delle cose. Pare un assurdo, e pure e` esattamente vero, che, tutto il reale essendo un nulla, non v’e` altro di reale ne` altro di sostanza al mondo che le illusioni. Coloro che dicono per consolare una persona priva di qualche considerevole vantaggio della vita: non ti affliggere; assicurati che sono pure illusioni: parlano scioccamente. Perche quegli potra` e dovra` rispondere: ma tutti i piaceri sono illusioni o consistono nell’illusione, e di queste illusioni si forma e si compone la nostra vita. Ora se io non posso averne, che piacere mi resta? e perche` vivo? Nella stessa maniera dico io delle antiche istituzioni ec. tendenti a fomentare l’entusiasmo, le illusioni, il coraggio, l’attivita`, il movimento, la vita.

Erano illusioni, ma toglietele, come son tolte. Che piacere rimane? e la vita che cosa diventa? Nella stessa maniera dico io: la virtu, la generosita`, la sensibilita`, la corrispondenza vera in amore, la fedelta`, la costanza, la giustila, la magnanimita` ec. umanamente parlando sono enti immaginari. E tuttavia l’uomo sensibile se ne trovasse frequentemente nel mondo, sarebbe meno infelice, e se il mondo andasse piu` dietro a questi enti immaginari, sarebbe molto meno infelice. Seguirebbe delle illusioni, perche` nessuna cosa e’ capace di riempir l’animo umano, ma non e` meglio una vita con molti piaceri illusori, che senza nessun piacere? Non si vivrebbe meglio se nel mondo si trovassero queste illusioni piu` realizzate, e se l’uomo di cuore non si dovesse persuadere non solo che sono enti immaginari, ma che nel mondo non si trovano piu` neanche cosi` immaginari come sono? in maniera che manchi affatto il pascolo e il sostegno all’illusione. E dall’altro lato, non c’e` maggiore illusione ovvero apparenza di piacere che quello che deriva dal bello dal tenero dal grande dal soblime dall’onesto. Laonde quanto piu` queste cose abbondassero, sebbene illusorie, tanto meno l’uomo sarebbe infelice.

ILLUSIONI: CREDERE REALIZZABILE E POSSIBILE CIO` CHE NON LO E` ILLUSIONI ® ESSENZIALI PER LA VITA NATURA UOMO ILLUSIONI ESEMPI: Virtu`,Generosita`,Sensibilita`,Fedelta`,Costanza, Giustizia,Magnanimita`,Bello,Tenero,Grande,Sublime, Onesto ILLUSIONI Uomo sensibile Mondo sensibile Sarebbe meno infelice Sarebbe molto meno infelice “…NON E` MEGLIO UNA VITA CON MOLTI PICERI ILLUSORI, CHE SENZA NESSUN PIACERE? “

NATURA PENSIERO ILLUSIONI VIRTU` UOMO

DOPO AVERE LETTO IL “TESTO” , SCELTO TRA UNA PLURALITA’ SECONDO UN METODO CASUALE , HO EFFETTUATO UNA “PRIMA INTERPRETAZIONE” DOVE HO INDIVIDUATO DELLE PAROLE CHIAVE , DELLE “CATEGORIE FORMALI”: ( NATURA, ILLUSIONI, UOMO ) CHE MI HANNO PERMESSO DI FORMARE IL MIO “PARADIGMA INDIZIARIO” , IL QUALE RAPPRESENTA UNA POSSIBILE IPOTESI DI FORMAZIONE DEL PROGETTO FINALE DEI “LUOGHI DI LEOPARDI”. AL TERMINE DI QUESTA PRIMA FASE DI LETTURA E FORMAZIONE DEL PARADIGMA , PROCEDO ALLA RICERCA DI IMMAGINI CHE MI CONSENTIRANNO DI SEGNARE ALL’ INTERNO DI LORO DELLE LINEE , LE QUALI SERVIRANNO PER LA FORMAZIONE DELLE “MATRICI FORMALI”, DOVE SONO INCLUSE DELLE LOGICHE CHE RAPPRESENTANO I LEGAMI TRA LE DIVERSE CATEGORIE FORMALI . PRENDENDO QUESTE LOGICHE , ACCOSTANDOLE AL PARADIGMA , ED EFFETTUANDO UN ALTRO PASSAGGIO DI DEFINIZIONE , GIUNGO ALLA REALIZZAZIONE DEL MIO LUOGO DI LEOPARDI , IL QUALE E’ UNA POSSIBILE IPOTESI DI LUOGO DERIVATO DALLA MIA PERSONALE INTERPRETAZIONE ED ANALISI DEL TESTO INIZIALE .

PPT Slide

PPT Slide

PPT Slide

PPT Slide

PPT Slide

PPT Slide

PPT Slide

PPT Slide

PPT Slide

PPT Slide

PPT Slide

PPT Slide

Author: G. Campatelli