D'in su la vetta della torre antica,
Passero solitario, alla campagna
Cantando vai finchè non more il giorno;
Ed erra l'armonia per questa valle.
Primavera d'intorno
Brilla nell'aria, e per li campi esulta,
Si ch'a mirarla intenerisce il core.
...
Tu pensoso in disparte il tutto miri;
Non compagni, non voli,
Non ti cal d'allegria, schivi gli spassi;
Canti, e così trapassi
Dell'anno e di tua vita il più bel fiore.
Oimè, quanto somiglia
Al tuo costume il mio! Sollazzo e riso,
Della novella età dolce famiglia;
E te german di giovinezza, amore,
Sospiro acerbo dè provetti giorni,
Non curo, io non so come, anzi da loro
Quasi fuggo lontano;
...
Io solitario in questa
Rimota parte della campagna uscendo,
Ogni diletto e gioco
Indugio in altro tempo: e intanto il guardo
Steso nell'aria aprica
Mi fere il sol che tra lontani monti;
...
Tu, soligno augellin, venuto a sera
Del viver che daranno a te le,
Certo del tuo costume
...
Ahi pentirommi, e spesso,
Ma sconsolato, volgerommi indietro.


 
 

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