POLITECNICO DI MILANO
Facoltà di Architettura

Corso di disegno e rappresentazione

Stud. Erika Bertazzi
matr. n. 174225

I LUOGHI DI LEOPARDI

ALLA LUNA

O graziosa luna, io mi rammento
Che or volge l'anno, sovra questo colle
Io venia pien d'angoscia a rimirarti:
E tu pendevi allor su quella selva
Siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma nebuloso etremulo dal pianto
Che mi sorgea sul cicglio, alle mie luci
Il tuo volto apparia, che travagliosa
Era la mia vita: ed e' ne cangia stile.
O mia diletta luna. E pur mi giova
La ricordanza e il noverar l'etate
Del mio dolor. Oh come grato occorre
Nel tempo giovanil , quando ancor lungo
La speme e breve ha la memoria il corso,
Il rimembrar delle passate cose,
Ancor che triste, e che l'affanno duri!.

PARADIGMA

ATTRAVERSO I RAPPORTI TRA GLI ELEMENTI DA ME CONSIDERATI (LUCE - PAESAGGIO) IN QUESTI SEGUENTI OTTO QUADRI DI WILLIAM TURNER HO RICAVATO LE MATRICI FORMALI IN MODO CHE OGNI ADDUZIONE FATTA SIA CORRISPOSTA DA UNA MATRICE.

LA FELICITA' (RICORDO) E IL DOLORE SONO LE FACCE DI UN'UNICA E CONTINUA REALTA' CHE SI MANIFESTA SOTTO FORMA DI LUCE.

LUCE = FELICITA'

LUCE=DOLORE

L'ATTIMO PRIMA IN CUI IL CUORE CESSA DI BATTERE L'UOMO RAGGIUNGE IL MASSIMO DEL DOLORE E CONTEMPORANEAMENTE VEDE LA LUCE

MATRICI CROMATICHE

GIALLO = RICORDO -FELICITA'=LEGGERO-RAGGIANTE-LIBERANTE
VIOLA = ANGOSCIA - DOLORE= PESANTE-SOLITUDINE INTROVERSO
BLU = VITA=SPIRITUALE-SOAVE

MATRICI FORMALI

SCENARI

MANIFESTO

RILIEVO DI UNA ZONA DI RECANATI