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MANIFESTO

  

 

Il passero solitario

 

D'in su la vetta della torre antica,

Passero solitario, alla campagna

Cantando vai finché non more il giorno;

 

Ed erra l'armonia per questa valle

Primavera dintorno

Brilla nell'aria, e per li campi esulta,

Sì ch'a mirarla intenerisce il core.

Odi greggi belar, muggir armenti;

Gli altri augelli contenti, a gara insieme

Per lo libero ciel fan mille giri,

Pur festeggiando il lor tempo migliore:

Tu pensoso in disparte il tutto miri,

Non compagni, non voli,

 

Non ti cal d'allegria, schivi gli spassi; Canti, e così trapassi

Dell'anno e di tua vita il più bel fiore.

 

Oimè, quanto somiglia

Al tuo costume il mio! Sollazzo e riso,

Della novella età dolce famiglia,

 

 

E te german di giovinezza, amore, / Sospiro acerbo de' provetti giorni, / Non curo, io non so come; anzi da loro / Quasi fuggo lontano;

Quasiromito,estrano

Almioloconatio,

Passodelvivermiolaprimavera.