Nel campo dell'esistente esiste una sproporzione costante tra l' OGGETTO e il PENSIERO, tra il REALE e l' IDEALE. Eppure il loro congiungimento viene reso possibile dalla COSCIENZA, la quale si presenta come flusso unitario, come totalità, all'interno della quale lo spirito e la materia entrano in contatto. Nel "movimento" della coscienza prendono forma tre momenti distinti, i quali, tuttavia, mediano il rapporto tra il pensiero puro e la materia.
L'analisi sopra esposta, tratta dalle riflessioni di H. Bergson, si adatta alla mia idea di progetto, in quanto l'intero processo di formazione del mio albero riprende il concetto "memoria-ricordo-percezione". L'immagine finale non è altro che la materializzazione del "ricordo", che ognuno di noi possiede, di un albero. E il "movimento costitutivo" dell'albero rappresenta il riaffiorare di ricordi e percezioni dalla memoria. Al termine di questo processo si otterrà un albero, le cui caratteristiche varieranno ogni volta, a seconda delle diverse percezioni che emergeranno durante il processo creativo. |