Paradigma
organizzativo
Esaminando
attentamente la foglia la sua forma può essere ricondotta all’unione dei
seguenti fattori:
un corpo centrale
dei corpi simmetrici connessi direttamente al
corpo centrale
Lo
spazio sarà quindi formato da un ambiente centrale più altri ambienti
satelliti connessi esclusivamente ad
esso: da queste considerazioni si ricava il seguente paradigma:
Il paradigma non è la pianta dello spazio, ma ci
indica solo la sua struttura formale.
Ciò che mi
interessa di questo schema non è tanto come sono posizionati gli eventi (A, B,
B’, C, C’), se più vicini o più lontani, se collegati da una linea retta o
curva, ma i rapporti che intercorrono tra essi, rapporti di natura geometrica, dimensioni degli eventi, e di natura
topologica.
Mostro ora alcune
evoluzioni del paradigma:
a)
b)
c)
Queste sono solo
alcune delle possibili evoluzioni del paradigma, comunque qualsiasi sia
l’evoluzione dello schema, dovrà tenere conto di tre fattori molto importanti
che costituiscono l’essenza del paradigma stesso:
la presenza di eventi simmetrici
il fatto che tutti gli eventi siano connessi
all’evento centrale
il fatto che gli eventi C-C’ non siano connessi
agli eventi B-B’
Anche il rapporto
tra le grandezze delle varie parti è molto importante nella valutazione del
paradigma, infatti gli eventi B’ e C’
avranno dimensioni inferiori rispetto agli eventi B e C