Foglia
Siede la puerizia
ammaliata dal sereno dialogo
che sottile vento porge al
celeste
inebriato dal sole vermiglio.
Ride, la saliente vite
al salire frusciante dei rami,
tra foglie,
custodi delle stanche gocce.
Compagna l'aria fulgente
porta l'odore del sangue
nel firmamento complice.
Come il volto di un lago
diventa beato
quando molteplici lumi
osservano l'uniforme acqua,
così un fanciullo gioisce,
giacché sente il vibrare di
quella terra
nei brividi di una foglia,
la stessa
disegnata
nella sua anima.
1.
Una
foglia caratterizzata da un profilo irregolare.... si deve percepire sia
dall'esterno che dall'interno il movimento che contraddistingue
l'involucro esterno.
2. Una foglia caratterizzata da una
geometria ben definita ... si ritrovano facilmente al suo interno tutti
i subsistemi che determinano le relazioni intrinseche.
3. Una foglia caratterizzata da
nervature principali... emerge un connettore da cui tutto si diparte... la
vita dell'edificio: funzioni, accessi, spazi.
4. Una foglia
caratterizzata da nervature secondarie.... dal connettore principale verso i
subsistemi, assurgono le funzioni chiave di tutto l'impianto.
5.
Una
foglia caratterizzata da un proprio ciclo di vita.... essendo un elemento
naturale, è soggetto a continui
cambiamenti nel tempo e si adegua ad ogni trasformazione... nel cuore e
nella pelle.
Il catalizzatore è qualcosa che ispira, che fa convergere tutte le
nostre idee alla meta finale. Questo può essere qualsiasi cosa: un dipinto, un
oggetto, una fotografia… qualsiasi cosa piaccia per la sua struttura
organizzativa. È molto importante ricordare però che ciò che risulterà dal
catalizzatore non dovrà contenere alcuna traccia di esso: il catalizzatore
infatti è solo il punto di partenza, non la meta del nostro progetto.
Ho scelto come catalizzatore per la creazione del mio spazio una foglia;
osservandola noto che la sua struttura è formata da un “corpo” centrale a cui
sono collegate tutte le nervature secondarie. Esso quindi rappresenta il fulcro
dell’intera foglia ed è posto in modo tale che per muoversi da una nervatura
all’altra della sua struttura bisogna sempre passarci attraverso.
Altra caratteristica importante della foglia è la sua simmetria assiale:
il mio spazio quindi dovrà possedere oltre ad un corpo centrale, anche una
certa simmetria.
Osservando la foglia si nota che la sua linfa vitale scorre dalla
nervatura principale e si diparte alle secondarie. Allo stesso modo la “vita”
del mio edificio dovrà diffondersi dal corpo centrale, creando in esso gli
accessi principali.