Politecnico di Milano - VI facoltà di Lecco
Laboratorio di sintesi finale I - a.a. 2002/2003

Lorenzo Donghi - matr. 634963
Home

Links


Conclusioni


Questa esperienza, svolta durante il laboratorio di sintesi finale, mi è stata principalemte d'aiuto nel farmi conoscere meglio quelli che sono i 'miei criteri di progettazione'. Ciò significa che non ero completamente cosciente di come mi approcciavo ad un nuovo progetto e che questo corso ha avuto il merito di farmi compiere un percorso introspettivo in tal senso.
Al momento, purtoppo, ho ottenuto pochi risultati pratici, infatti la mia tesi era già avviata da tempo e non ho potuto sperimentare questo metodo sulla creazione architettonica. In futuro comunque terrò conto dei codici da me creati e, probabilmente, li arricchirò confrontandomi con il lato pratico della progettazione.

Dei tre aggettivi che ho scelto - armonioso, divertente e nuovo - i primi due sono quelli che mi soddisfano di più e ritengo che talvolta si sovrappongano nei significati e nelle applicazioni e talaltra siano contrapposti. Infatti sia armonia che divertimento, così come io li intendo, comportano una certa serenità da parte del fruitore. Tale stato d'animo può essere raggiunto sia tramite la proporzione e la 'pace', sia tramite lo stupore e la sorpresa.
Per quanto riguarda i codici annessi, ho qualche perplessità sull'uso della sezione aurea, perché andrebbe utilizzata in modo coerente, non tanto per usarla. Altresì non è semplice applicare i codici della permanenza del livello di dettaglio a più livelli (geometria frattale) e della componente 'random'. Tali codici sarebbero più facilmente applicabili mediante un software adeguato.
L'aggetivo 'nuovo' mi ha creato qualche problema in più nella creazione di codici. Come codificare qualcosa di nuovo? Che novità sarebbe se fosse codificata? Tali codici quindi indicano, più che dei criteri, uno spunto su come non ripetersi e creare delle situazione inedite.