ALTRI SCENARI

Le immagini sequenziali sotto riportate riguardano le fasi di trasformazione che ho adottato per la progettazione di uno spazio (vista in pianta) mantenendo salda l'ipotesi di creare un edificio a destinazione uffici.

1
Parto da due forme elementari, precisamente :

un rettangolo con rapporto tra i lati che rispetta le proporzioni 2/3;

un cerchio con raggio pari alla metà del lato minore del rettangolo (r=x / 2) e posizionato dal rettangolo ad una distanza x come evidenziato in figura.

2
Ripeto linearmente le forme elementari citate al punto precedente secondo una distanza k pari al lato maggiore del rettangolo.

3
Traccio due rette ruotate di 45° rispetto all'orizzontale e fuoriuscenti dai centri dei cerchi posti alle due estremità.

4
In corrispondenza dell'intersezione delle due rette inclinate a 45°, posiziono un cerchio delle medesime caratteristiche dei precedenti.

5
Evidenzio un unico spazio A+B (eccezione rispetto allo schema del paradigma) che svolge la funzione di ingresso/uscita e di distributore agli specifici spazi contrassegnati dalla lettera C.

6
Qualora si volesse rispettare in modo rigoroso lo schema del paradigma, si introduce un evento A (separato da B) di forma quadrata con lato pari ad X, ossia al lato minore del rettangolo di partenza.
Il quadrato lo si posiziona in corrispondenza della metà del lato maggiore del rettangolo B come evidenziato in figura.

Sotto sono riportati due differenti punti di vista dall'esterno:

Ora si vuole giungere alla definizione di altri scenari effettuando delle operazione di trasformazione nel rispetto dei codici precedentemente stabiliti.

7
Traccio una retta verticale passante per il centro di C3 e una retta orizzontale passante per il centro di C4; prolungo la retta che individua il collegamento di Ci e C4.
In corrispondenza delle intersezioni di tali rette posiziono il centro dei cerchi aventi le medesime caratteristiche dei precedenti.

8
Poiché uno dei codici precedentemente illustrati prevedeva che una forma poteva essere ripetuta al massimo per 5 volte, devo sostituire un cerchio.

9
Sulla base dell'osservazione presentata al punto precedente, sostituisco l'evento C4 a forma circolare con una forma quadrata avente le medesime caratteristiche geometriche di A.

Sotto è riportato un punto di vista dall'esterno:

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Le immagini sequenziali sotto riportate riguardano le fasi di trasformazione che ho adottato per la progettazione di uno spazio (vista in pianta) mantenendo salda l'ipotesi di creare un edificio a destinazione uffici.

1	Parto da due forme elementari, precisamente : un rettangolo con rapporto tra i lati che rispetta le proporzioni 2/3; un cerchio con raggio pari alla metà del lato minore del rettangolo (r=x / 2) e posizionato dal rettangolo ad una distanza x come evidenziato in figura.
2	Ripeto linearmente le forme elementari citate al punto precedente secondo una distanza k pari al lato maggiore del rettangolo.
3	Traccio due rette ruotate di 45° rispetto all'orizzontale e fuoriuscenti dai centri dei cerchi posti alle due estremità.
4	In corrispondenza dell'intersezione delle due rette inclinate a 45°, posiziono un cerchio delle medesime caratteristiche dei precedenti.
5	Evidenzio un unico spazio A+B (eccezione rispetto allo schema del paradigma) che svolge la funzione di ingresso/uscita e di distributore agli specifici spazi contrassegnati dalla lettera C.
6	Qualora si volesse rispettare in modo rigoroso lo schema del paradigma, si introduce un evento A (separato da B) di forma quadrata con lato pari ad X, ossia al lato minore del rettangolo di partenza. Il quadrato lo si posiziona in corrispondenza della metà del lato maggiore del rettangolo B come evidenziato in figura.
Sotto sono riportati due differenti punti di vista dall'esterno:

Ora si vuole giungere alla definizione di altri scenari effettuando delle operazione di trasformazione nel rispetto dei codici precedentemente stabiliti.

7	Traccio una retta verticale passante per il centro di C3 e una retta orizzontale passante per il centro di C4; prolungo la retta che individua il collegamento di Ci e C4. In corrispondenza delle intersezioni di tali rette posiziono il centro dei cerchi aventi le medesime caratteristiche dei precedenti.
8	Poiché uno dei codici precedentemente illustrati prevedeva che una forma poteva essere ripetuta al massimo per 5 volte, devo sostituire un cerchio.
9	Sulla base dell'osservazione presentata al punto precedente, sostituisco l'evento C4 a forma circolare con una forma quadrata avente le medesime caratteristiche geometriche di A.
Sotto è riportato un punto di vista dall'esterno: