formalizzazione della cupola
forma con forma della cupola intendo unicamente lo stampo basilare dato dalle matrici formali richiami matrici formali
  la forma della cupola presenta un punto in cui cambia la concavita`. sono riportati a lato due esempi possibili   
come finisce 

  
 

la forma della cupola presenta, in piu`, asimmetria (incremento complessita`)  
come finisce e 
come si interfaccia  
con l' ambiente
viene introdotto un terzo punto in cui si ha variazione della concavita` (ulteriore incremento complessita`)  
come finisce
come   
finisce
 specifico che , in questa sede, ho preso in considerazione soltanto la fine "inferiore" della cupola, poiche` quella superiore, ovvero la punta, come indicato dal paradigma indiziario, verra` presa in considerazione in un' altra sede
la cupola finisce con una struttura ritmica composta dalla ripetizione di un solo elemento che presenti una forma concava, convessa o lineare. in figura e` rappresentata solo una di queste variabili, quella con forma concava  
come finisce
ora invece il ritmo e` costituito dalla ripetizione ordinata di due elementi (incremento complessita`), i quali sono sempre i medesimi di sopra. a lato e` riportato l' esempio della sucessione concavo-convesso
la cupola finisce con una struttura non completamente saldata, in modo che mantenga un margine di mobilita` (questo fatto e` ben visibile nella seconda figura qua a lato).la fine di questa nuova struttura e` formata dal un uguale ritmo, spostato pero` di un' unita`
estensione su questo punto non contemplo variabili : la cupola deve essere grande, capiente, spaziosa
materiali   
e colori
la cupola e` realizzata in matariale trasparente  
come finisce
la cupola e` realizzata per un angolo di 90 gradi in materiale trasparente, per il resto in materiali copranti e colorati, con i colori che si susseguono armonicamente seguendo una forma a spicchi (che non e` detto debbano seguire il numero dei raggi). i colori devono rispettare quelli indicati in figura a lato, nel senso che devono appartenere a quel settore dello spettro  
come gira e  
comesi piega 
l' angolo
la cupola e` formata da un' integrazione tra due materiali di cui uno trasparente, uno coprente, che dia luogo ad una spirale. i colori possibili sono tutti quelli indicati nelle matrici dei colori  
come finisce
la cupola e` formata da un' integrazione tra piu` materiali, di cui uno solo trasparente, avente l' aspetto formale disegnato in figura. per quanto riguarda i colori, essi possono venir cambiati  
come si divide
raggi:
1.forma   
   
 
la forma dei raggi deve per forza seguire la forma della cupola, permettendo che si apra e si chiuda e presentando tanti punti di snodo quante sono le volte che la cupola cambia concavita`
2.numero   
 
lla cupola viene divisa dai raggi in spicchi equivalenti in dimensioni e di numero pari:essi possono essere 4, 6, 8  
come si divide
3.come finiscono  
i raggi possono terminare tramite alcuni gingilli destinati ad ondeggiare in condizioni dinamiche: essi possono essere spirali, piramidi, sferette, semplici pallini o CAMPANELLINI. la complessita` viene incrementata nel momento in cui questi 5 oggetti si combinano tra loro  
come finisce
4.spessore  
quanto piu` possibile filiformi, invisibili 
laccetto   
con il clic
la presenza di questo laccetto e` per me importante poiche`, essendo la cupola di dimensioni vaste, ritengo opportuno che essa possa venire stretta su di se` nel momento in cui l' ombrello e` chiuso. a lato sono indicate le due possibili forme che il clic del laccetto puo` avere  
come finisce 
 
 
collegamento all' interfaccia corpo-ombrello
collegamento alla punta
esci